Piccolo è bello ...

No non è vero, essere piccoli, commercialmente parlando è sempre stato un suicidio. 
In America, ogni imprenditore che inizia dalla scrivania di casa, ha un solo obiettivo: diventare grande, grandissimo. Festeggiare ogni successo, e usare la ricchezza accumulata per crescere ancora di più; i soldi vengono reimmessi nell'economia, non nascosti sotto un materasso.

In Italia per via della conformazione territoriale, e del nostro background economico, negli anni addietro si è riusciti a mantenere in piedi attività piccolissime, che hanno garantito il benessere anche a diverse generazioni di ottici.
Forse deriva anche da quello, il nostro modo di fare sempre un pò schivo nel celebrare i successi, la grandezza, o il benessere.
Esattamente il contrario di quello che succede negli USA, la prima economia al mondo, con cui volenti o nolenti dobbiamo confrontarci ogni giorno.

Adesso l'economia, anche in Italia non premia i piccoli, visto che i grossi gruppi fungono da potenti accentratori di vendite ed hanno disponibilità economiche immensamente più grandi delle nostre, per poter fare promozioni o campagne che attraggano continuamente nuovi clienti.

Dunque cosa fare se sei un piccolo imprenditore?
Se ti sei posto la domanda, sei diverso dal 50% dei tuoi colleghi, se poi oltre a farti la domanda, agisci, scoprirai di essere diverso dal 90% dei tuoi colleghi !
Tra l'immobilismo e l'azione c'è un'enorme differenza, agire con consapevolezza rende la nostra impresa incredibilmente più forte!

Al giorno d'oggi, ci sono pochi vantaggi ad essere piccoli, ma uno di questi è la velocità: prendere le decisioni per primo, da un vantaggio immenso, soprattutto rispetto ai giganti che ci fanno concorrenza. Non dobbiamo lasciare che arrivino per primi ai prodotti innovativi o diversi dalla massa.

Se vendo dei prodotti, che qualunque grosso gruppo può mettere in promozione a prezzi più bassi del mio prezzo d'acquisto, quanto potrà stare in piedi la mia attività?
Le grosse catene hanno tutto l'interesse a vendere i prodotti più richiesti e standardizzare i processi di vendita, perchè la parte più difficile è la gestione del personale, che spesso non ha la voglia o la capacità di proporre prodotti con più alta marginalità.
Entra un cliente => Mi chiede un prodotto => Glielo fornisco
Semplice, diretto, a prova d'errore (anche se...).

Il piccolo imprenditore, questo non lo può fare; non può fare il semplice rivenditore di oggetti richiesti, perchè nel confronto con i grossi gruppi, perderà sempre. Deve per forza mettere nel piatto tutta la propria competenza e professionalità, e deve scegliere prodotti che permettano di esaltare questi aspetti del proprio lavoro.

Ogni tanto, anche per il piccolo imprenditore si presentano delle "finestre" di opportunità che possono portare guadagni, fidelizzazione e autorità presso i propri clienti.
L'importante è smettere con l'immobilismo, che porta al lento ed inesorabile logorio del nostro lavoro e delle nostre finanze.
Bisogna agire!

L'azienda per cui lavoro, ha l'immenso vantaggio di pensare e creare sempre soluzioni che vanno oltre la massa, e funzionano, sia dal punto di vista tecnico che commerciale.

In questo momento si è aperta una bella opportunità, se hai deciso di smetterla di logorarti con la concorrenza, ed affacciarti a questa finestra, ti posso offrire i binocoli per guardare molto lontano con più serenità.

Dunque, piccolo può essere bello, ma solo se AGISCI !!!